Le posate e la loro storia




Buona domenica a tutti!

Oggi vi parlo di un argomento che ho approfondito negli ultimi tempi, da amante della cucina: le posate. Noi tutti mangiamo svariate pietanze attraverso l’uso della forchetta, del cucchiaio, del coltello … ma abbiamo mai pensato come e quando sono nate? Quasi mai! Già, proprio così, sono oggetti ormai di routine quotidiana, li usiamo senza approfondire più di tanto! Ebbene, vi svelo delle curiosità che ho letto, e che vorrei condividere con tutti voi!

Indubbiamente, il coltello è stato il primo a comparire nella storia ( già dall’età della pietra! ) ed era usato più che altro per la caccia ed il combattimento, per poi scoprire che era davvero comodo per tagliare dei bocconi fin troppo grandi. Il cucchiaio invece era “lo strumento” per cibarsi dei poveri del XVI secolo ( parlo di poveri perchè serviva per portare i liquidi alla bocca, i poveri si cibavano all’epoca di brodo, zuppe, e cibo non costoso ). Curiosità: il nome cucchiaio deriva dal latino, dalla parola cochlea, conchiglia, perché la sua forma ricorda un po ' una conchiglia, come un palmo di una mano chiusa per raccogliere l’acqua. Parliamo poi della forchetta, il simbolo del demonio, comparsa anch’essa più o meno nella stessa epoca del cucchiaio, comparsa di pari passo con il diffondersi della pasta perché considerata lo strumento più adatta per infilzare quel cibo “caldo e scivoloso”.

Ora, dopo aver riassunto un po’ la loro storia potremmo domandarci: ma come si dispongono oggi le posate a tavola? Ecco, le posate devono essere disposte secondo il loro ordine di utilizzo e quindi dall’esterno verso l’interno. Alla destra del piatto vanno i coltelli in base all’ordine di utilizzo e bisogna inserire il coltello specifico se è prevista la portata del pesce. Rimanendo sempre sulla destra, dopo i coltelli verrà messo il cucchiaio, che sarà la posata più esterna. A sinistra devono seguire la stessa logica le forchette, sistemate secondo l’ordine di portata: all’esterno quelle delle prime pietanze servite e all’interno quelle per le ultime. Le posate da dolce sono disposte nella parte superiore del coperto. L’impugnatura va rivolta verso la mano che la deve afferrare: la forchettina è orientata con la dentatura a destra, mentre il cucchiaino a sinistra.

E voi? Sapevate di queste curiosità della tavola?

La vostra Rita Fantasia in Cucina

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