Basilico in casa? Consigli per coltivarlo e curarlo!




Buona domenica miei cari amici!

La primavera porta in ognuno di noi voglia di rinascita, di freschezza, e come per noi lo stesso succede anche per la natura. Io sono una grande appassionata di cucina ( è cosa nota ), ma la mia seconda passione è sempre stata anche il giardinaggio, amo coltivare fiori e piante di vario genere che coltivo sul mio terrazzino con grande amore. C’è una pianta in particolare, amante del sole e della terra umida, le cui foglie rilasciano un profumo indescrivibile, di cui vi vorrei parlare, il basilico. Ecco, è praticamente impossibile restare in casa senza basilico, è una pianta utilissima in cucina! Si coltiva facilmente con l’arrivo della primavera e dell’estate, ma non è poi così difficile farlo anche in inverno, con la stagione fredda. Coltivare il basilico non è difficile. Basta innanzitutto partire da una premessa: si tratta di una pianta che ha bisogno di piena terra e di pieno sole. E cresce bene anche in un contenitore, di qualsiasi genere.

Come dite? Volete sapere come coltivarlo? Semplice, vi basterà seguire alcuni semplici accorgimenti. Vediamo quali sono:

Cominciamo con la semina. Dopo esservi procurati alcuni vasi in terracotta di medie dimensioni, riempiteli con del terriccio universale.

Distribuite in maniera uniforme sopra al terriccio i semi di basilico e poi copriteli con del terriccio creando uno strato di pochi centimetri.

Il periodo migliore per la semina va da febbraio-marzo a fine maggio-inizi di giugno.

Posizionate i vasi in un angolo del balcone abbastanza soleggiato e luminoso ma non eccessivamente: fate attenzione che le piantine non vengano raggiunte direttamente dai raggi del sole o le foglie si bruceranno.

Annaffiate spesso le piantine soprattutto durante la fase della semina quando necessitano di molta umidità e ricordate che il momento migliore per innaffiare le piantine di basilico è la mattina.

Il basilico per germogliare necessiterà di poco più di una settimana.

La raccolta invece può essere effettuata dopo circa un mese dalla semina ed è consigliabile effettuarla partendo dalle foglie più grandi e più vecchie.


Trascorso questo tempo noterete che cominceranno a spuntare dei fiori: potateli in modo tale da permettere alla pianta di crescere nuovamente folta e robusta.


Ora direte “ok, ma in autunno?” Ecco, basterà tenere le piantine in una posizione riparata dal freddo e dalle piogge ad una temperatura non inferiore ai 19-20 gradi, garantendo loro luce e acqua. La soluzione migliore è quella di mettere le piantine dentro casa, vicino ad una finestra con molta luce. Per quanto riguarda le innaffiature, c’è un metodo infallibile per capire quando la pianta di basilico ha bisogno di acqua: toccate il terriccio, se è umido potete attendere, se invece è secco dovete procedere innaffiando la pianta prima che sia troppo tardi.


Semplice, non credete?

La vostra Rita Fantasia in Cucina

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