Bentrovati miei cari amici!
Oggi intendo parlarvi di un argomento più che mai di tendenza: la cottura del cibo in modo salutare e, al contempo, sostenibile. Il dilemma è il seguente: meglio cucinare a forno ventilato o con la friggitrice ad aria? In tanti si sono posti questo quesito, io in primis a dir la verità, e ho cercato di capirne un po’ di più.
Ecco, ad occhio, pensando ai consumi di energia elettrica, sembrerebbe che il forno ventilato non sia più di tanto conveniente, visto il suo alto consumo. Possiamo facilmente notare che, dimezzando i tempi necessari alla preparazione di ogni ricetta, la friggitrice ad aria consuma nettamente meno. Il forno ventilato richiede più tempo per raggiungere la temperatura desiderata e mantenerla costante durante tutta la cottura: lo spazio della cavità interna è più grande e, di conseguenza, serve più energia per riscaldarla. La friggitrice ad aria, invece, utilizza un sistema di circolazione dell’aria calda che richiede meno tempo per riscaldarsi e meno energia per cuocere i cibi.
Il “difetto” della friggitrice ad aria potrebbe essere uno solo in particolare: non consente di cuocere grandi quantità di cibo contemporaneamente. È una buona alternativa se lo spazio in cucina è limitato. Il forno ventilato, invece, consente di cuocere contemporaneamente più alimenti su vari livelli grazie alla diffusione uniforme del calore!
Pro e contro della friggitrice ad aria ce ne sono, anche tanti. Ma il mio consiglio è sempre quello di non farvi mai condizionare dalle apparenze, il cibo deve essere cucinato nella giusta maniera, quindi fatevi condizionare solo dal buon senso e dall’arte culinaria in base a ciò che dovete preparare!
La vostra Rita Fantasia in Cucina
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